giovedì 16 dicembre 2021

Stefano Assandri: "Le idee che ti vengono mentre guardi il mondo"

Una delle prime pubblicazioni previste da Gattomerlino edizioni per il prossimo anno 2022 è "Come statue sedute su una panchina" di Stefano Assandri. 

"Di fronte alla proposta di questa raccolta mi sono sentita confrontata a qualcosa di più vero, di diverso dalle molte raccolte di autori giovani che chiedono di essere letti. Questa raccolta ha reclamato il mio ascolto con ben altra perentorietà. Ho letto e riletto queste poesie, e con il loro autore le ho ordinate per proporle a quanti vorranno, poi, con lui fermarsi ad assaporare le idee che ti vengono mentre guardi il mondo”.

(Piera Mattei)


 Di seguito alcune delle poesie che compariranno nella raccolta:

SECOLI

 

Devo andare, ma qualcosa mi trattiene

Mi dice che non posso ancora, non ancora e me lo ripete.

Ha paura l’uomo, ma ha paura anche il fuoco.

La terra sotto i piedi ascolta.

Cosa pensi di fare!

Girare in tondo non è una soluzione, nemmeno se è un cerchio perfetto.

Quante cose devi scoprire, hai vissuto a lungo e cambiato idea durante la vita.

Solo il tempo può giudicare.

Devi andare adesso, vai.

 

COME STATUE

 

Tutta la vita come statue sedute su una panchina.

Voci ci guidano.

Non posso, sono in ritardo.

Piccole cose sono cambiate, ma non tu.

Avanzi nelle sabbie mobili, ma non sai che ti inghiottiranno.

Svegliato di soprassalto da un urlo, corri.

Hai paura di vedere, era un sogno.

Ancora tutta la vita come statue sedute su una panchina.

Aspettano.

Avanzi nelle sabbie mobili ma non sai che ti inghiottiranno.

Ancora un urlo.

No. Sbagliato.

Era solo silenzio.

 

 INFINITO

 

 

A cosa serve respirare?

Non si può essere sicuri del domani fino a che il domani non è adesso.

Non si può sapere del futuro, si conosce solo il passato.

Come si fa a vivere correttamente?

Si può immaginare quello che si vuole, un modo sbagliato, una scorciatoia vicino al confine col baratro.

Si nasce e si muore nell’oscurità della solitudine.

Capisci che hai capito quanto basta, per sapere che respirare serve a tutto questo.

 

 


Breve autopresentazione che accompagnava la proposta della raccolta:

Mi chiamo Stefano, ho ventidue anni. Ho appena finito gli studi di Massoterapia e ho iniziato il Corso di Osteopatia. Vivo a Milano dove sono nato. 

Ho la passione per l'atletica leggera, che pratico tutti i giorni, sono un velocista, ho vinto anche un bronzo ai Campionati Italiani 2019, per me correre è come volare e mi è necessario per essere felice. Però ho anche la passione per la scrittura. Sono dislessico di livello severo e scrivere mi ha aiutato tantissimo.