Se non sapessimo che Antonio Porta ci ha lasciati vent'anni fa – perché appunto si celebrano quest'anno i venti anni dalla sua morte – potremmo pensare che i versi che qui sotto riportiamo li abbia scritti per noi che viviamo la dura realtà italiana del 2009, mentre portano la data della seconda metà degli anni settanta, più di trent'anni fa.
Erano i suoi versi carichi di una forza profetica? O dobbiamo pensare che resta immobile il negativo, mentre il positivo procede quasi invisibile tra mille contraddizioni?
La poesia di Antonio Porta ha diritto anzitutto a un giudizio critico-estetico, ma non pensiamo certo di tradirlo se, nel contesto di questa rivista, la scelta è operata anche in base ai contenuti, seguendo un progetto in senso lato, politico.
Dedico l'ultima poesia di questa breve serie a mia figlia partita in questi giorni dall'Italia per insegnare in un'Università bostoniana.
(Piera Mattei)
Le poesie di Antonio Porta qui riportate per gentile concessione degli eredi, nella persona di Rosemary Ann Liedl, sono in:
Antonio Porta – Tutte le poesie (1956-1989) a cura di Niva Lorenzini – Garzanti 2009
Le traduzioni, di Anthony Molino, sono in : Antonio Porta – Kisses, Dreams & Other Infidelities (translated by A. Molino). Xenos Books: Riverside, CA, 2004
educare al razionale all'interrogare
così come s'interroga il linguaggio col fare
la poesia ricercare la poesia ragionare
è non per quell'educazione sentimentale
da maiale feroce da tacchino omicida da bufalo
dunque fuori dalla famiglia questo sì molto fuori
luogo dell'educazione sentimentale
vi ho portato fuori questo è vero per via della salute:
passeggiare ragionare opporre
baciare senza mordere
19.4.1976
educate yourselves to be rational to question
the way making poetry questions
language seek out the poetry learn to reason
against the sentimental education
of wild boars killer turkeys buffalos
so away with the family away
from the locus of all sentimental education
yes, I've taken you away, for your health:
so you can take walks reason oppose
kiss without biting
April 19, 1976
se dice: è una misura
tu pensa: è una contromisura
se dice: è contro l'inflazione
tu pensa: è per l'inflazione
se dice: stangata
tu sai: stavolta deve essere vero
(questa lettera è semplice
come il gioco delle tre tavolette)
pur conosciuto il marchingegno inganna
per davvero Achille non raggiunge mai la tartaruga
il dire non è mai il fare
12.10.1976
if they say: it's a measure
you think: countermeasure
"it's to fight inflation"
you think: pro-inflation
they say: tax hike
it's not bluff
(this letter's simple
like dealing blackjack)
you know the trick but still get fooled
it's true, Achilles never does catch up with the tortoise
nor do people practice what they preach
Oct.12,1976
le finestre si chiudono tutte
(guardando dentro le case avete
chiesto: buongiorno, c'è lavoro?)
le porte si chiudono tutte
(premendo una mano sopra i vetri
avete chiesto: buon giorno, c'è un posto?)
lunga fila in processione salite e scendete
la penisola nazionale formiche spruzzate col DDT
(ma una volta lo avevano proibito)
di queste schiere di dannati
anche voi due fate parte
per questo vi ho partorito
(ora vi passo i soldi per sopravvivere)
per questo giro la macina
(a porte chiuse, a finestre chiuse)
vi dicono: fate i contadini
mentre gli altri fuggono dai campi
(continuerò a passarvi dei soldi)
fuggono la siccità, la grandine, i mercati
(ma un giorno non ci sarò più, lo sapete)
un sorso d'acqua a una fontana (è buona)
ricomincia la questua
in fila indiana cercano di passare le Alpi
(il Bel Paese è un formaggio scremato)
24.8.76
they're shutting all the windows
(as you got a peek at their homes did you ask: "good morning, any work?")
they're closing all the doors
(when you pressed a hand against the glass
did you ask: "good morning, any jobs?")
long lines up and down the peninsula
a procession of ants sprayed with DDT
(they'd banned it not too long ago)
you two are damned
like the rest of the horde
that's why I had you in the first place
(now I slip you the money you need to survive)
that's why 1 turn a millstone
(behind closed doors and windows)
"go back to being peasants," they say
(I'll still be giving you money)
when everyone else is leaving the fields
escaping the droughts, the hail, the markets
(there'll come a day, you know, when I won't be around):
a sip of water, good water, from a fountain
and they're off begging again
trying to cross the Alps in single file
(our Bel Paese is a low-fat cheese)
Aug. 24, 1976