martedì 28 marzo 2017

Nel giorno del 60esimo anniversario dei Patti di Roma di Piera Mattei

Quel sabato 25 marzo era stata una data concordata per rispettare le diverse esigenze del poeta lettone Juris Kronbergs e del nostro poeta Valerio Magrelli che, dopo aver letto il suo libro "Lupo Occhio-Solo", aveva volentieri accettato di presentarlo.

Tutto questo era avvenuto prima che quel 25 marzo assumesse le dimensioni di una ricorrenza non solo altamente solenne ma anche, dopo il recente attentato di Londra, così delicata dal punto di vista della sicurezza, da richiedere una vera blindatura della città.
L'unico rischio era che tutti, del potenziale pubblico della poesia, se ne restassero ugualmente blindati in casa.
Ma no. A Gattomerlino Spazio c'è stato una bella affluenza, che ha degnamente accolto il nostro ospite. Un'atmosfera attenta e vibrante come la poesia richiede.

Del resto Juris Kronbergs, per essere presente a Gattomerlino Spazio alle ore 18 di sabato 25 marzo, era partito alle 3 del mattino di quello stesso giorno da Stoccolma ed era atterrato a Fiumicino alle 10,30 , dopo una rapida coincidenza a Copenaghen. Era contento che a Fiumicino l'avessi accolto in  un clima quasi estivo e poche ore dopo era stato molto felice, come me del resto, che tra il pubblico di Gattomerlino Spazio, nonostante i numerosi impegni istituzionali di quella giornata, fosse arrivato anche S.E. l'Ambasciatore di Lettonia Artis Bertulis e la sua deliziosa moglie Esmeralda Bertule (al centro, in basso, nella foto).



Valerio Magrelli non si è certo risparmiato ci ha dato una bellissima presentazione, accurata e con dotti riferimenti alla letteratura francese, della raccolta "Lupo Occhio-Solo", non senza rilevare la connessione tra quella poesia dello sguardo e della vista di Kronbergs e la poesia dei suoi inizi, con lo stupendo libro "Ora serrata retinae".


Quanto a me, Piera Mattei, ho presentato la più recente antologia di Juris Kronbergs "Documenti di Viaggio" che, come anche "Lupo Occhio-Solo", ho tradotto e pubblicato per le nostre edizioni Gattomerlino.  Ho sottolineato le connessioni tra le due raccolte e le molteplici tematiche che trovano poetica espressione in questo secondo volume.


Tra il pubblico, giunto con Juris da Stoccolma, anche suo figlio, Egils Kronbergs che, con Mara Rozitis mi hanno permesso, col tramite di una accuratissima traduzione in inglese, di traghettare quella poesia in un testo italiano  degno dell'originale (a sinistra sulla poltrona, nella foto).

Al termine della presentazione c'è stata la firma delle copie, e ancora scambi, saluti.

Poi con Juris e Egils ci siamo diretti verso uno dei pochi ristoranti che non aveva temuto di restare aperto, nonostante le ben sei manifestazioni programmate in città.