lunedì 9 dicembre 2019

Breve cronaca della presenza di Gattomerlino a PLPL di Piera Mattei






Eccole le due infaticabili collaboratrici, presenze positive, discrete, anche allegre! Sono, da sinistra a destra,  Arianna Di Pietro e Marianna Musolino.
Il libro che Arianna ha in mano è l'ultima uscita nella serie Prose e Racconti. Si tratta di "La giovane yazida" romanzo del russo Dmitrij Streshnev, tradotto in collaborazione con Irina Dvizova. Quel romanzo, uscito proprio alla fine di novembre non ha potuto avere ancora una presentazione, ma ha avuto comunque una buona accoglienza. Molto apprezzata la copertina realizzata da Mara Tipetei.

Sulla parete in fondo si nota anche la copertina di "Diario di un pazzo" , altra uscita recentissima, che non ha avuto presentazione, ma ugualmente ha riscosso notevole gradimento.


Come sempre alle fiere, piuttosto apprezzati i libri della serie Azzurra, per ragazzi, che sono sul tavolo, a destra di chi guarda, fuori della foto. Tra questi l'importante novità "La conchiglia magica" di Maria Sozzani, libro che è stato presentato, con un dialogo tra l'autrice, Piera Mattei, il traduttore dall'inglese in italiano, Matteo Campagnoli e, ovviamente, il pubblico, il giorno 5 dicembre.

 Il giorno 7 è stata la volta di "Cina: le radici profonde" dei fratelli Fidanza, libro che ha avuto due presentatori prestigiosi come Federico Masini, Professore ordinario di lingua e letteratura cinese e Preside della facoltà di Studi Orientali dell'università "La Sapienza" di Roma, e Maria Novella Rossi, sinologa e giornalista di TG2.
Domenica 8, introdotti dalla loro editrice, si sono presentati e hanno letto le loro poesie, Alessandro Romanello, Paola Silvia Dolci e Flavia Cidonio.

Un'edizione positiva dal punto di vista dei contatti, degli incontri. Abbiamo distribuito centinaia di cataloghi che dovrebbero accendere la curiosità di un certo tipo di lettori.
Piera Mattei  ha anche partecipato  alla presentazione  di "All'ombra della collina dei galli" romanzo del lettone Osvalds Zebris, pubblicato da Mimesis.  Anche lei veramente infaticabile! Anzi, no, affaticatissima, dopo cinque giorni allo stand con orario di dieci ore consecutive!
Al prossimo anno!